8 Marzo 2010 - La sui monti con Annette

Sveglia all'alba per il viaggio di ritorno. Veramente all'alba! Per fortuna c'era un bel panorama, visto a sprazzi a causa dei frequenti abbiocchini.

7 Marzo 2010 - In giro per la città.

E' sempre un piacere girare per Parigi. Soprattutto scoprire che salendo in cima alla Tour Montparnasse, si finisce in botta per colpa delle vertigini. E tutto sembra ovattato e lento. Ma si e' sopravvissuti.

La serata e' stata dedicata a crêpes fatte in casa, grandi classici Disney e Rum.

Un ottima occasione per ritrovare tutti i colleghi emigrati nelle floride terre francesi. Ci sono piu' bicocchini a Parigi che a Milano....

NOTA: A Parigi non ci possono essere edifici piu' alti della Tour Eiffel (per tradizione ma credo anche per legge, anche se non ne sono sicuro). Quindi tutti i nuovi e altissimi grattacieli devono essere costruiti fuori dalla città.

6 Marzo 2010 - Eroici salvataggi e gente strana!

La fauna della metropolitana parigina è ricca dei più strani personaggi.

Gli incontri più peculiari sono stati:

• Un tizio fattissimo, che si è messo a fare versi strani. Ad un certo momento gli è salita la botta ed è partito alla carica di due giovani fanciulle indifese.
  Mi sono dovuto erigere a principe azzurro bloccandolo e salvando così le due gentil donzelle....
• Dopo pochi minuti è salito un l'uomo delle marionette, che ha fatto partire la canzone di Speedy Gonzales, l'ha fatta cantare ad un pupazzo. Terrificante.
• Un cantante stonato, che, passando a chiedere i soldi, lasciava una perla di saggezza ad ogni persona (tranne a me): "l'amore non passa per gli auricolari", "grazie per i sorrisi", ecc.
• Ma il migliore rimane il maniaco omicida. Benda sull'occhio. Palesemente ubriaco e con una birra in mano. Tira fuori da una tasca un coltello, lungo, molto lungo, e inizia a guardarlo sorridendo e facendo scorrere le dita sulla lama..... poi, come se niente fosse, lo ha rimesso in tasca ed è sceso alla sua fermata.

5 Marzo 2010 - Parigi!

Bene bene, si parte di nuovo, pronto per "Three night in Paris" (per chi non avesse colto la colta citazione rimando all'Internet Movie Database).

Il viaggio è andato molto bene, se non fosse che l'opulenta cena promessa da Air France si è rivelata essere 2 biscotti + 1 bicchiere d'acqua. Sarà colpa della crisi..

Avevo fame, ma il mio stomaco è stato placato. Ci siamo fermati infatti a prendere una crepe-kebab-fattadaungrecoaparigi che, alla mia richiesta di una crepe e una birra mi ha gentilmente preparato due crepes grossissime e una birra..

Il mio infelice francese per una volta è stato utile!