4th day
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Prossima tappa Philadelphia! Raggiungerla ci richiede piu' tempo del previsto. Dobbiamo infatti percorrere una lunghissima statale costellata di semafori con limite di velocita' tra le 45 e le 55 miglia orarie.
Abbiamo comunque il primo impatto con una vera citta' americana, con grattacieli e tutti il resto. Bellissima impressione di una citta' viva e ricca di idee. Iniziamo a girare recandoci verso uno dei due fiumi che la circondano. Ma finiamo dal lato sbagliato, arriviamo nel nulla. Torniamo dunque mestamente indietro prendendo la metropolitana [che funziona a gettoni]. Dopo un pasto salutare [panino salsiccia peperoni ed insalata] siamo pronti per visitare il quartiere cinese in un crescendo di odori trascendentali e soprattutto l'edificio centrale della citta': il municipio. Dove con solo un quarto di dollaro si puo' andare in un bagno dove il rumore dei proprio bisogni e' coperto da una piacevole musica (cosi' dice la nostra guida) e una piacevole vista della citta'.. mappero' e' lunedi' ed e' chiuso. Maledizione!
Ci spingiamo dunque verso l'altro fiume. E li' ci attende.. la scalinata di Rocky! Dopo la corsa di rito e una reniterpretazione pittoresca del film e' ora di cena.
Ci spostiamo verso la zona periferica, dove ci sono due ristoranti, uno di fronte all'altro, che si contendono il primato per la miglior cheese steak di Philadelphia [per Marco, il panino originale di filadelfia, proprio lui]. Per raggiungerli attraversiamo la zona periferica della citta'. Il quartiere degli artisti, quello italiano e quello latino ci passano sotto i piedi quasi senza accorgersene.
Per non scontentare nessuno decidiamo di provare i panini di entrambi i ristoranti. Provati dalla combo panino+formaggio (x2) e dalla discussione di chi sia quello migliore andiamo verso un motel dove passare la notte.
Philadelphia voto 7.5
Philadelphia voto 7.5
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